Der Grosse Bruder

Der Grosse Bruder
Il fratello grande
Svizzera-Germania, 2011, 6′

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Tecnica: Disegni a matita, pixilation.
Regia: Jesús Pérez, Elisabeth Hüttermann.
Fotografia: Gerd Gockell
Animazione: Jesús Pérez.
Suono: Gustavo Navarre. Musica e chitarra: Cergio Prudencio.
Produzione: Gerd Gockell Filmproduktion.

Sinossi
Sulla carta i personaggi disegnati prendono vita e, senza il controllo del loro autore, giocano con il fratello più grande.

Il cortometraggio è in anteprima italiana alla rassegna Corti per piccoli 2011.

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Approfondimento didattico a cura di Alessandro Fainello

Il lavoro di un disegnatore
Il corto ci presenta in un’unica inquadratura fissa il tipico ambiente da lavoro di un animatore. Vediamo infatti un tavolo da disegno con i fogli perforati e i tasselli di registrazione, perché la carta non si muova e il disegno possa essere copiato e corretto con precisione.
Di fianco gli strumenti del mestiere: matita e gomma.
In questo caso la tecnica utilizza per dare l’illusione del movimento dei personaggi è la più classica: quella del disegno animato, la stessa dei lungometraggi Disney e di Bugs Bunny o Gatto Silvestro.
Per ogni secondo di animazione (ventiquattro fotogrammi) i disegni che vengono realizzati sono dodici, ovvero un solo disegno per ogni fotogramma.
Durante la visione di Der Grosse Bruder possiamo riconoscere ogni singolo disegno perché numerato. In alto a destra, alla velocità appunto di dodici disegni al secondo, scorrono i numeri dei disegni.